per il compleanno di sebastian, oltre al cake, ho preparato questi semplici bonbon con la farina di cocco.
una vera cavolata da fare, un po' anni '80, forse...
e... sono sicura che -qualche amica- si ricorderà di questa ricettina...! ;-)
solo per il fatto che sono tondi, i bambini non vedono l'ora di assaggiarne uno...
toccherebbe somministrargli ogni cosa sotto forma di polpetta??!
comunque, eccoveli qua, così semplici quanto candidi...
BONBON AL COCCO
100 gr di ricotta
100 gr di farina di cocco + un po' per ricoprire
80 gr di zucchero semolato
in una ciotola mescolate bene gli ingredienti.
formate delle palline e ricopritele nuovamente con il cocco.
rimettete in frigo e aspettate almeno due ore prima di servire.
gnam gnam!
Pagine
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cake con ricotta mandorle e cannella
capita che ieri sia stato il compleanno del piccolino di casa...
così domenica sera ho preparato questo cake, di cui sono mooolto soddisfatta!
CAKE CON RICOTTA MANDORLE E CANNELLA
250 gr di ricotta
170 gr di farina 00
100 gr di mandorle pelate
200 gr di zucchero semolato
2 uova
50 gr di burro
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di cannella
granella di zucchero
frullate 80 gr di mandorle in modo da ridurle a farina.
mettete a fondere il burro a bagnomaria.
con le fruste, montate le uova con lo zucchero fino a che risultino ben spumose.
incorporare la ricotta.
aggiungete quindi la farina mista alle mandorle, il burro fuso, la cannella, ed il lievito, che a dir la verità, non ho usato tutta la bustina, me ne sono lasciato circa un cucchiaino raso, quello che mi può servire per fare dei biscotti.
imburrate ed infarinate uno stampo da cake, versate il composto e create una ricca superficie con i 20 gr di mandorle rimaste, tritate a coltello, e della granella di zucchero.
forno a 180° per 45 minuti.
è venuto mooolto, moolto soffice...
così domenica sera ho preparato questo cake, di cui sono mooolto soddisfatta!
CAKE CON RICOTTA MANDORLE E CANNELLA
250 gr di ricotta
170 gr di farina 00
100 gr di mandorle pelate
200 gr di zucchero semolato
2 uova
50 gr di burro
1 bustina di lievito
1 cucchiaino di cannella
granella di zucchero
frullate 80 gr di mandorle in modo da ridurle a farina.
mettete a fondere il burro a bagnomaria.
con le fruste, montate le uova con lo zucchero fino a che risultino ben spumose.
incorporare la ricotta.
aggiungete quindi la farina mista alle mandorle, il burro fuso, la cannella, ed il lievito, che a dir la verità, non ho usato tutta la bustina, me ne sono lasciato circa un cucchiaino raso, quello che mi può servire per fare dei biscotti.
imburrate ed infarinate uno stampo da cake, versate il composto e create una ricca superficie con i 20 gr di mandorle rimaste, tritate a coltello, e della granella di zucchero.
forno a 180° per 45 minuti.
è venuto mooolto, moolto soffice...
marmellata con fragole di terracina e vaniglia
settimana scorsa al mercato ho comprato le fragole di terracina...
sono un prodotto tipico del lazio, anche se poi in realtà, questa varietà di fragola, la favetta, è di origine francese....
in questo post è racchiusa tutta l'essenza del blog: il colore, la cucina, un po' di interior design, la grafica...
infatti con la scusa di fare la marmellata, mi sono messa a pensare a dei pattern (che poi sono questi qua!) per confezionare i barattoli...
se pensate: "cosa c'entra il panino con il salame piccante??" no, no... niente...!
semplicemente questo blog non vuole essere un artefatto... quello che vedete è la realtà... tra una foto e l'altra e mentre sceglievo quale carta utilizzare, mi facevo uno spuntino!
con un chilo di fragole mi sono usciti tre barattoli... chi ne vuole uno, può passare a casa! :-)
p.s. con i fogli che non sono stati scelti per la confezione... faremo un'altra cosina...!
sono un prodotto tipico del lazio, anche se poi in realtà, questa varietà di fragola, la favetta, è di origine francese....
infatti con la scusa di fare la marmellata, mi sono messa a pensare a dei pattern (che poi sono questi qua!) per confezionare i barattoli...
se pensate: "cosa c'entra il panino con il salame piccante??" no, no... niente...!
semplicemente questo blog non vuole essere un artefatto... quello che vedete è la realtà... tra una foto e l'altra e mentre sceglievo quale carta utilizzare, mi facevo uno spuntino!
con un chilo di fragole mi sono usciti tre barattoli... chi ne vuole uno, può passare a casa! :-)
p.s. con i fogli che non sono stati scelti per la confezione... faremo un'altra cosina...!
giochi di carta #14 uccellino portamollettine
se avete una figlia, (se non ancora, cosa aspettate ;-)) vi sarete spesso ritrovate a cercare mollettine, a non trovare mai la coppia, a perderle, ritrovarle...
allora potete aiutarvi con questo uccellino handmade!
fate così...
sagoma ritagliata dal cartone vegetale
un bottone
3 nastri in raso di cui due larghi almeno 1,3 cm
carta fantasia
colla vinilica
colla a caldo o bostik
con la matita, sul retro della carta, fate la sagoma dell'uccellino più una esterna più grande di circa 1,5 cm. in questa "abbondanza", fate dei taglietti tenendovi lontano dalla sagoma originale di qualche millimetro.
questa operazione vi consentirà di rigirare la carta sul retro, quando incollate, seguendo perfettamente le curve.
fissate con lo scotch i nastri sul retro, poi attaccate una seconda sagoma dell'uccellino (mi raccomando fatela speculare alla prima!) ma questa volta più piccola di circa 2 mm.
ritagliate l'ala, e incollate; con la colla a caldo o con il bostik applicate il bottone.
se volete, potete scaricare il modello del disegno QUI
la carta è stampata con due pattern creati da me...
mollettine ordinate-ee!
origami modulari come complemento di arredo
mooolto lentamente, sto cercando di sistemare una volta per tutte il mio studio...
da quando abitiamo in questa casa non so quanti spostamenti e varianti ho già fatto, eppure sono sempre alla ricerca di -quel dettaglio- che fa la differenza...
allora oggi vi mostro come ho sistemato un piccolo angolo della stanza da dove vi scrivo... :-)
ogni sera nei giorni scorsi, mi piegavo quattro o cinque moduli... fino ad averne 30, il numero necessario per ottenere questo poliedro stellato, pensato proprio per arredare un angolo di libreria, un tavolino in soggiorno (sempre che non ci siano bambini che vogliono capire come è fatto...!!)
vi devo dire la verità: era tanto che non assemblavo un origami di questo tipo...
non sapete quante volte ho dovuto rimettere i moduli che non stavano incastrati tra loro :-/ ma alla fine eccolo qua!!
considerando che sono partita con dei fogli quadrati di 12 cm, ottenere una stella di 18 cm dà grandi soddisfazioni, e soprattutto, fa la sua bella scena, anche se qualche punta non è proprio perfetta...!
la lettera attaccata al muro nella prima foto è giochi di carta, potete vedere come si fanno qui.
da quando abitiamo in questa casa non so quanti spostamenti e varianti ho già fatto, eppure sono sempre alla ricerca di -quel dettaglio- che fa la differenza...
allora oggi vi mostro come ho sistemato un piccolo angolo della stanza da dove vi scrivo... :-)
ogni sera nei giorni scorsi, mi piegavo quattro o cinque moduli... fino ad averne 30, il numero necessario per ottenere questo poliedro stellato, pensato proprio per arredare un angolo di libreria, un tavolino in soggiorno (sempre che non ci siano bambini che vogliono capire come è fatto...!!)
vi devo dire la verità: era tanto che non assemblavo un origami di questo tipo...
non sapete quante volte ho dovuto rimettere i moduli che non stavano incastrati tra loro :-/ ma alla fine eccolo qua!!
considerando che sono partita con dei fogli quadrati di 12 cm, ottenere una stella di 18 cm dà grandi soddisfazioni, e soprattutto, fa la sua bella scena, anche se qualche punta non è proprio perfetta...!
la lettera attaccata al muro nella prima foto è giochi di carta, potete vedere come si fanno qui.
cosa fare con il cioccolato delle uova di pasqua... parte 1: i cookies
dei cookies, naturalmente!
sono dei biscotti rustici, golosi, assolutamente dal sapore homemade!
COOKIES CON CIOCCOLATO
300 gr di farina 00
150 gr di farina integrale (o altra farina a scelta, di segale, di grano saraceno...)
200 gr di zucchero di canna
200 gr di burro
1 uovo
4 cucchiai di latte
150 gr di cioccolato tritato
1/2 cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale
vanillina
fare delle grosse briciole con le farine, il lievito ed il burro.
aggiungere lo zucchero, il pizzico di sale, la vanillina, il cioccolato.
mettere l'uovo ed i 4 cucchiai di latte, incorporare e impastare velocemente il tutto.
poi anzichè fare la solita "palla" ho seguito il consiglio di tuki, e cioè quello di dividere in due l'impasto, fare dei cilindri di 4-5 cm di diametro, e metterli in frigo per almeno 1 ora e 1/2.
dopodichè si tagliano delle fette (come il salame, sì) spesse circa 1 cm e così si riempiono subito subito due teglie che è un piacere! (teneteli distanziati tra loro!!)
con queste dosi a me sono venuti fuori 46 cookies, e sono stati in forno 25 minuti a 180°.
da mangiare al parco, per un pic-nic, la merenda...
dimenticavo... conservateli in una scatola a chiusura ermetica...
orecchini origami... 3 moduli
i primi orecchini origami postati nel blog sono tra gli articoli più letti... all'inizio erano passati un po' inosservati, poi, piano piano, l'attenzione è cresciuta...! sono contenta che li apprezziate!
allora, ho pensato di farvi vedere cos'altro si può fare: questi cubi sono realizzati con tre fogli quadrati di misura 7,5 cm, piegati nello stesso modo e assemblati tra loro.
come vedete in questo caso li ho agganciati ad una catenina, sono abbastanza lunghi, quando si cammina si sente che vanno di qua e di là, è divertente!
per i colori ho scelto una combinazione che fa subito oriente: rosso, nero, oro... non vi vengono in mente gli oggetti o i mobili laccati? :-)
allora, ho pensato di farvi vedere cos'altro si può fare: questi cubi sono realizzati con tre fogli quadrati di misura 7,5 cm, piegati nello stesso modo e assemblati tra loro.
come vedete in questo caso li ho agganciati ad una catenina, sono abbastanza lunghi, quando si cammina si sente che vanno di qua e di là, è divertente!
per i colori ho scelto una combinazione che fa subito oriente: rosso, nero, oro... non vi vengono in mente gli oggetti o i mobili laccati? :-)
la pastiera e auguri di buona pasqua
sono nata nel nord italia, ma da sempre adoro la cucina del sud... e una delle prime cose che ho voluto imparare a cucinare è la pastiera...
ho provato diverse ricette, con la crema pasticcera, senza crema pasticcera, con più o meno ricotta...
ma direi che -questa- è quella con maggior equilibrio tra gusto e... apporto calorico!
quest'anno ho preparato io le bucce di arancia candite, anzichè l'acqua di fiori d'arancio, ho preferito usare del semplice succo di arancia, e, devo dire, il risultato finale è assolutamente più fresco, leggero, naturale: nonostante la ricchezza degli ingredienti utilizzati in questo dolce, rimane molto digeribile.
LA PASTIERA SECONDO SILVIA
(dosi per due teglie di 24 cm)
per la pastafrolla:
300 gr di farina 00
150 gr di farina integrale
225 gr di burro
200 gr di zucchero semolato
1 uovo e un tuorlo (tenere da parte l'albume)
un pizzico di sale
scorzetta di arancia
per il ripieno:
un vasetto di grano cotto (meglio ancora se ve lo cuocete voi..)
300 gr di latte
20 gr di burro
250 gr di ricotta freschissima
125 gr di zucchero
2 uova
1/2 cucchiaino di cannella
il succo di mezza arancia
100 gr di buccia d'arancia candita
preparare la pastafrolla: fare delle grosse briciole con le farine ed il burro, aggiungere lo zucchero, la scorza d'arancia, il pizzico di sale ed impastare con l'uovo ed il tuorlo.
mettere in frigo a riposare.
in un tegame mettere il grano a cuocere nel latte con i 20 gr di burro, spegnere il fuoco quando il composto risulterà una crema.
una volta raffreddato il grano, in una terrina capiente unire con la ricotta fatta sgocciolare, i due tuorli d'uovo, lo zucchero, la cannella, le arance candite, il succo di arancia, ed infine i tre albumi rimasti montati a neve fermissima.
a questo punto preparate la pastiera: foderate i due stampi da crostata con una sfoglia spessa 4 mm, versate il ripieno, decorate con strisce intrecciate.
cuocere in forno a 200° per un'ora e mezza circa... deve avere un bel color ambrato.
quando è fredda spolverizzate con lo zucchero a velo...
buona pasqua a tutti!
ho provato diverse ricette, con la crema pasticcera, senza crema pasticcera, con più o meno ricotta...
ma direi che -questa- è quella con maggior equilibrio tra gusto e... apporto calorico!
quest'anno ho preparato io le bucce di arancia candite, anzichè l'acqua di fiori d'arancio, ho preferito usare del semplice succo di arancia, e, devo dire, il risultato finale è assolutamente più fresco, leggero, naturale: nonostante la ricchezza degli ingredienti utilizzati in questo dolce, rimane molto digeribile.
LA PASTIERA SECONDO SILVIA
(dosi per due teglie di 24 cm)
per la pastafrolla:
300 gr di farina 00
150 gr di farina integrale
225 gr di burro
200 gr di zucchero semolato
1 uovo e un tuorlo (tenere da parte l'albume)
un pizzico di sale
scorzetta di arancia
per il ripieno:
un vasetto di grano cotto (meglio ancora se ve lo cuocete voi..)
300 gr di latte
20 gr di burro
250 gr di ricotta freschissima
125 gr di zucchero
2 uova
1/2 cucchiaino di cannella
il succo di mezza arancia
100 gr di buccia d'arancia candita
preparare la pastafrolla: fare delle grosse briciole con le farine ed il burro, aggiungere lo zucchero, la scorza d'arancia, il pizzico di sale ed impastare con l'uovo ed il tuorlo.
mettere in frigo a riposare.
in un tegame mettere il grano a cuocere nel latte con i 20 gr di burro, spegnere il fuoco quando il composto risulterà una crema.
una volta raffreddato il grano, in una terrina capiente unire con la ricotta fatta sgocciolare, i due tuorli d'uovo, lo zucchero, la cannella, le arance candite, il succo di arancia, ed infine i tre albumi rimasti montati a neve fermissima.
a questo punto preparate la pastiera: foderate i due stampi da crostata con una sfoglia spessa 4 mm, versate il ripieno, decorate con strisce intrecciate.
cuocere in forno a 200° per un'ora e mezza circa... deve avere un bel color ambrato.
quando è fredda spolverizzate con lo zucchero a velo...
buona pasqua a tutti!
decorazione con cubi origami
finalmente la cameretta dei bimbi non ha più un aspetto... transitorio: fasciatoio si, poi no, togli la scrivania, metti il lettino, togli il lettino... sì, quando mi girano i 5 minuti smonto la casa!!
adesso sebastian dorme nel letto grande come giada e quindi mi sto dedicando a rendere la loro stanza personale, accogliente e, naturalmente, piena di colori!
così ieri ho fatto questa piccola ghirlanda con dei cubi origami: il modello è quello tradizionale del cubo che si gonfia, è molto semplice da realizzare e a questo link potete vedere come si fa.
ne fate un po', poi prendete del filo di cotone abbastanza spesso, fate un nodo lasciandolo morbido, e iniziate ad infilare uno per uno i cubi, sempre facendo un nodino tra uno e l'altro.
io l'ho legata al bastone della tenda, così:
i miei bimbi sono nati entrambi in primavera e... mi piaceva l'idea che la loro stanzetta avesse una palette di colori freschi e frizzanti...
adesso sebastian dorme nel letto grande come giada e quindi mi sto dedicando a rendere la loro stanza personale, accogliente e, naturalmente, piena di colori!
così ieri ho fatto questa piccola ghirlanda con dei cubi origami: il modello è quello tradizionale del cubo che si gonfia, è molto semplice da realizzare e a questo link potete vedere come si fa.
ne fate un po', poi prendete del filo di cotone abbastanza spesso, fate un nodo lasciandolo morbido, e iniziate ad infilare uno per uno i cubi, sempre facendo un nodino tra uno e l'altro.
io l'ho legata al bastone della tenda, così:
i miei bimbi sono nati entrambi in primavera e... mi piaceva l'idea che la loro stanzetta avesse una palette di colori freschi e frizzanti...