ma non voglio parlarvi del silenzio, dell'aria che sa di mare, del suono delle onde che si infrangono... spero che, per queste cose, bastino le foto!
tra pochi giorni la scuola terminerà, io settimana prossima consegnerò gli ultimi disegni e quindi, anche per quest'anno, i giochi sono fatti...
nel senso che, con i bambini a casa, c'è poco da fare, soprattutto con l'estate (è arrivata sì o no??!) davanti...
più probabilmente con appunti di giardinaggio o ricette...
per non parlare di tutto quello che ho in mente con il disegno... la matita ed i colori dovranno aspettare...
la mia testa, dovrà aspettare...
il cuore -e l'istinto- lo sanno benissimo...!
ma vorrà dire lasciare un sacco di certezze...
Oltre alle domande, hai già chiare tutte le risposte...non è cosa da poco, credimi. Complimenti per le foto, per i tuoi lavori, per i tuoi progetti, per la tua vita: mi regali sempre una carezza di serenità e ottimismo! Qui mancheranno i tuoi "giochi di carta" ma ti auguro di cuore una splendida estate con la tua famiglia, sicura che noi non ci perderemo certo di vista ;) Un abbraccio
RispondiEliminaSottoscrivo pienamente il commento di Monica, che non conosco, ma che dalla "sbirciata" che ho dato a Incartesimi non posso che ammirare ;) ...
RispondiEliminaDavvero ciò che mi colpisce di Silvia è la serenità che traspare dalle sue immagini e dalle righe che ci regala: ho sempre da imparare, da questo suo atteggiamento, e al di là dei bellissimi giochi di carta... per me è la cosa più preziosa!
Non mancherò di farti virtualmente visita in questi mesi, e chissà che prima o poi non ci si incontri da qualche parte!
Un bacione anche ai cuccioli!
ma che bello tornare dalla recita della "grande" per lavorare un po' ;-) e trovare queste parole...
RispondiEliminagrazie di cuore!
per monica: assolutamente non ci perderemo di vista... purtroppo, una delle cose più difficili, è trovare delle persone con cui costruire dei rapporti duraturi, sinceri, di reciproca stima...
buona estate anche a te!
per meg: sono un'inguaribile ottimista, la mia serenità viene da quello che ho attorno, dai miei ricordi di infanzia, dal lavoro che svolgiamo: credimi, per me disegnare è come mangiare, e se non lo faccio divento isterica! (anche se come avrai capito, voglio cambiare un po' di cose!)